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Accertamenti dell' autorità
L'autorità di polizia che interviene (in genere Polizia
municipale o Carabinieri nella cerchia urbana Polizia
stradale o Carabinieri sulle strade extra-urbane, solo
Polizia stradale in autostrada) attua gli accertamenti del
caso rispetto alle persone coinvolte, illese, ferite o
decedute che siano - ai veicoli, ai loro proprietari, ai
loro danni ed alle loro compagnie assicuratrici -
alle condizioni della strada, del tempo e del traffico -
alla presumibile dinamica dell'incidente.Le persone
coinvolte possono suggerire particolari indagini sui luoghi,
sui veicoli o sulle persone.
I dati raccolti vengono riassunti in un rapporto che in caso
di lesioni alle persone viene trasmesso al Pubblico
Ministero competente nel territorio ove è accaduto
l'incidente; se si è richiesti di firmare un verbale è
opportuno leggerlo preventivamente; copia del rapporto può
essere chiesta alla autorità intervenuta se vi sono soltanto
danni a cose; in caso di danni a persone verrà invece
rilasciata solo dopo la chiusura delle indagini preliminari
(vedi punto 4).Se l'autorità accerta violazione delle norme
del Codice della strada (limiti di velocità, mano da tenere
ecc.) la contesta al presunto violatore; può disporre il
sequestro dei mezzi coinvolti per successivi accertamenti;
se vi è sospetto di guida in stato di ebbrezza o sotto
l'effetto di stupefacenti può disporre indagini anche
sanitarie, immediate o no, alle quali non è possibile
rifiutarsi senza confermare il sospetto; nello stesso caso,
o quando vi siano morti o feriti gravi l'autorità
intervenuta può ritirare la
patente al presunto responsabile per una durata che verrà
poi stabilita dall'autorità amministrativa (Prefetto) o da
quella giudiziaria (Giudice penale).
Nei casi di morte i superstiti, presenti all'incidente o
chiamati dopo di esso, devono procedere al riconoscimento
del cadavere; se il Pubblico Ministero ritiene necessario
accertare le cause della morte o lo stato psicofisico del
deceduto, può disporre indagini sul cadavere o l'esame
autoptico. I superstiti possono comunque nominare un
Sanitario di propria fiducia per seguire queste indagini.
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